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THE NEW GROVE PROJECT Fool's journey autoprod. 1996 SVE/SVI

Strana la storia di questa band... Formatasi nei primi anni ottanta (molte delle tracce del CD sono ideate nel 1984) si disgrega nel 1987 per la dipartita del cantante che, sposatosi, si trasferisce in Svizzera. Ma sarà lo stesso cantante Ingemar Hejertqvist che nel 1993 rimette assieme la band la quale, dopo alcune variazioni di line-up, giunge ai giorni nostri e ci regala una splendida opera interamente ispirata al progressive degli anni 70. Ma c'è dell'altro. Per far fronte alle carenze di organico vengono reclutati due suonatori d'eccellenza: Roine Stolt alle chitarre e Pär Lindh alle tastiere (che tra le altre cose fornisce anche lo studio per la registrazione). E' inutile negare che l'apporto dei due musicisti citati non è limitato al solo lustro che i loro nomi possono attribuire a questa misconosciuta band. Il gusto melodico e sonoro, che ha finora contraddistinto le opere di Stolt e di Pär Lindh, ha conferito ulteriore spessore alle già ottime composizioni ideate dal cantante Hejertqvist e dall'altro tastierista Sundborn. L'originale struttura melodica dei brani, ottimamente eseguiti e registrati, evidenzia la palese ammirazione dei compositori per i grandi del passato e in modo particolare per i Genesis. E' infatti percepibile quell'armonia sonora che solo il gruppo di Gabriel riusciva a ricreare solo tramite l'affiatamento dei diversi strumentisti: non un insieme di eccelsi strumentisti che faceva a gara per rubarsi l'attenzione dell'audience con funamboliche esibizioni di tecnica, ma un corposo fluire di emozioni realizzato da un gruppo dove tutti restano grandi senza ottenere l'esclusiva per l'occhio di bue. Questa band riesce in sostanza a far rivivere lo spirito dei vecchi Kaipa (si senta in particolare l'omonima "Fool's journey") per i quali il misurato equilibrio melodico ed la solare armonia musicale erano lo strumento con il quale si riusciva a dialogare direttamente con l'animo di chi ascoltava. Oggi, nel marasma delle produzioni progressive, è estremamente difficile trovare qualcosa di realmente valido, ma questa volta lasciatevi pure catturare da questa incredibile band, non ve ne pentirete.

 

Giovanni Baldi

Collegamenti ad altre recensioni

PÄR LINDH & BJÖRN JOHANSSON Bilbo 1996 
PÄR LINDH & BJÖRN JOHANSSON Dreamsongs from Middle Earth 2004 
ROINE STOLT Hydrophonia 1998 
ROINE STOLT Wall Street voodoo 2005 
THE NEW GROVE PROJECT Brill 2005 

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