Nell'abbondante discografia de Le Orme mancava ormai da anni un album dal vivo ed era del tutto assente una testimonianza video. Questo sontuoso cofanetto pone rimedio ad entrambe queste mancanze. Soprattutto mancava una testimonianza live del nuovo corso del gruppo iniziato con l'ottimo album "Il Fiume". C'è da dire che purtroppo questo nuovo corso è rappresentato in questo cofanetto solo da tracce tratte dall'ultimo album "L'infinito" che a nostro parere è un po' il più debole dei tre ultimi usciti. Ad ogni modo non stiamo certo parlando di canzoncine insipide: le cinque canzoni tratte da questo album ("Il tuono e la luce", "La voce del silenzio", Shanti", L'infinito" e "La ruota del cielo") fanno comunque il loro bell'effetto in apertura di questo bel concerto tenutosi nel corso del Nearfest 2005 ove Le Orme erano fra gli headliners. La confezione offre un impatto notevole già a livello visivo, aprendosi a libretto in tre parti, con uno scompartimento scorrevole per i due CD sulla destra, mentre il DVD è alloggiato a sinistra, e nel centro vi è un ampio libretto con i testi di tutte le canzoni. La scaletta dei brani, è bene precisarlo, è esattamente identica fra CD e DVD. Come abbiamo già detto l'esibizione inizia con i 5 brani de "L'infinito" cui segue la suite iniziale, o meglio i tre brani legati l'un l'altro, del lato A di "Uomo di pezza" con cui si apre la parte storica del concerto dedicata ai grandi successi del gruppo. Come al solito "La porta chiusa", con le sue possenti parti di tastiere, ci risveglia quasi bruscamente dopo la nenia semi-rassicurante di "Gioco di bimba". La scena a questo punto si impernia su Michele Bon protagonista del finale di questo brano. Dopo di lui tocca al sempre istrionico (e sempre in forma) Michi Dei Rossi catalizzare l'attenzione del pubblico per l'inizio della sempre trascinante "Cemento Armato" ove Andrea Bassato si guadagna a sua volta la scena esibendosi al violino in un lungo assolo. E' interessante notare che quella che possiamo vedere in quest'opera è una delle ultime apparizioni con Le Orme di Andrea che infatti di lì a poco abbandonerà il gruppo. Questo brano chiude il primo CD; il secondo CD e la seconda parte del DVD vedono la riproposizione dell'intera "Felona e Sorona" eseguita di seguito e senza soluzione di continuità attanagliandoci come sempre nel racconto drammatico sulla storia dei due pianeti. Applausi scroscianti alla fine ma d'altra parte chi ha presenziato almeno una volta ad un festival negli Stati Uniti conosce bene il calore e l'entusiasmo del pubblico americano. Il concerto dura un totale di un'ora e mezza; le riprese sono abbastanza ben fatte con inquadrature panoramiche ma anche numerosi dettagli sui musicisti. Ohibò, in tutto questo mi sono dimenticato di nominare Aldo Tagliapietra, quasi come se non ci fosse o il suo apporto fosse di secondo livello! In verità non ci sarebbe certo bisogno di ricordarlo: la sua voce, il suo pacato carisma… e anche il suo sitar che non manca mai di utilizzare nel corso di un concerto, sono da sempre il marchio di fabbrica de Le Orme. In chiusura è scontato dire che si tratta di un cofanetto che musicalmente non aggiunge niente alla storia del gruppo ma che comunque rappresenta un lusso che ogni fan avrà volentieri il piacere di concedersi.