Ritornano gli inglesi THRESHOLD guidati dall'eclettico talento del chitarrista K. Groom. Va subito detto che il loro impasto sonoro si è fatto molto più potente, rispetto al loro primo "Wounded land": molto probabilmente hanno giovato a questo i nuovi inserimenti di Glynn Morgan (v) e di Nick Harradance (bt), già negli Shadowland, che a mio parere non fanno rimpiangere gli ex D. Wilson e T. Grinham, specialmente il cantante. Dicevamo di un sound più energico, ebbene sì, in certi momenti sembra di trovarsi di fronte ad una band di puro metal, ma quando meno te lo aspetti, ecco le splendide fughe tastieristiche del grande R. West a riportare tutto alla normalità. I brani migliori? Di sicuro i primi 3: "Sunseeker", "A tension of sounds", ma soprattutto la mitica "Into the light", un brano epico di 10', dove appunto ritroviamo quelle splendide aperture sinfoniche di cui parlavamo. Comunque, per il resto tutti i brani sono sopra la media per un metal Prog di gran classe. Un acquisto sicuro per tutti gli amanti del genere.