|
Invece che realizzare un doppio live album, i Landmarq ne pubblicano due... e questo è appunto il secondo, l'ultima testimonianza della presenza del tastierista Steve Leigh all'interno del gruppo. Il disco, per essere un live (sia pur la seconda parte, come detto) è piuttosto breve: 46 minuti per un totale di 6 brani, presi da vari concerti, incluso quello tenuto in Italia. Purtuttavia esso contiene alcuni tra i migliori brani della storia del gruppo, alcuni dei quali del repertorio con Damian Wilson alla voce; sentirli adesso cantati da Tracy Hitchings può apparire strano, ma bisogna dire che la biondocrinita damigella se la cava egregiamente, alla grande direi! Poco altro da dire per questa riproposizione di brani noti: il suono si mantiene in equilibrio tra una qualità eccellente e la ruvidità di una registrazione dal vivo. Un disco che farà piacere ai fans sfegatati del gruppo ma anche a coloro che gradiscono averne una piccola antologia, pur, ripeto, con la limitatezza del materiale a disposizione.
|