Primo album live per i Landmarq: per chi ama questo gruppo c'è da dire che è interessante scoprire alcuni vecchi brani reinterpretati da Tracy Hitchings, dato che l'originale vedeva la presenza della maschia voce di Damian Wilson. Oltre a ciò c'è da notare che il gruppo, non certo famoso per la grinta e vitalità che trasuda dai propri album, dal vivo mostra finalmente una freschezza inabituale. Talvolta questo, stante anche la vena un po' più pop che rock del cantato di Tracy, sconfina un po' nella canzonetta tuttavia. Più di prima? -chiederà qualcuno- Beh, insomma... i Landmarq non saranno il gruppo preferito di ogni Prog-fan, specie di chi del new Prog non sa proprio cosa farsene, ma non si può negare che quanto a professionalità e sapienza tecnica non hanno moltissimi rivali nel genere. L'album in questione è registrato in vari concerti in giro per l'Europa (principalmente Germania e Olanda, immagino), ma si può apprezzare la scelta di aver voluto rendere il tutto come un unico concerto, senza stacchi tra un brano e l'altro; anche per questo l'ascolto di "Thunderstruck" può risultare coinvolgente.