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Poncho Vidales è il nome d'arte di Luiz Alfonso Vidales tastierista dei messicani Cast. Durante un momento di pausa nell'attività del gruppo (visto che l'anno passato ha debuttato producendo ben tre CD, uno dopo l'altro!), il buon Poncho ha preso il proprio set di tastiere e ha realizzato questo lavoro solistico, che pare fosse il suo pallino fin dall'adolescenza. Quanto è possibile ascoltare in questi 13 brani non si discosta molto dal sound dei Cast anche se sono opportune alcune precisazioni. Se la musica dei Cast aveva un sapore inequivocabilmente anglosassone, Poncho Vidales, sfogando la sua creatività, ha ottenuto melodie progressive contaminate ora da influenze jazz ora da inflessioni new-age, senza peraltro dimenticare un qualche tocco di musica andina. Il risultato finale è abbastanza originale anche se si ha a volte l'impressione di ascoltare dei pezzetti nati così per caso, come semplici esercizi esecutivi, essendo scarso il trascinamento emotivo. Una nota negativa va alla scarsa abilità dimostrata nella programmazione della batterìa elettronica che risulta pesante e fastidiosa. Pur non scordando il buon lavoro fatto con i Cast reputo questo CD abbastanza marginale di fronte alla miriade di nuove uscite progressive.
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