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Occasione da non perdere per i fan del gruppo americano che si è costruito negli anni una discografia di tutto rispetto. Questo è il secondo disco versatile, dopo "Live Rex" del 2004, realizzato dai Glass Hammer e si presenta con una scaletta che spazia fra gli ultimi 3 album in studio, ovviamente con una maggiore attenzione rivolta al doppio "The Inconsolable Secret": 4 tracce su 9 appartengono a quest'ultimo ("Long And Long Ago", Through the Glass Darkly", King of the North" e "Having Caught a Glimpse"). Il teatro che ospita la rappresentazione è l'auditorium universitario di Belmont a Nashville che dispone di un palco abbastanza spazioso da ospitare anche i 150 membri del coro dell'università che iniziano ordinatamente a riempire lo sfondo all'inizio di "When We Were Young", fornendo il loro apporto, davvero suggestivo, anche per il brano successivo: "Having Caught a Glimpse". Un altro aspetto interessante riguarda la partecipazione dell'Adonia string trio, collocato alla sinistra del palco, proprio davanti ad un palchetto su cui si ergono le tre voci femminili di Bethany Warren, Flo Paris e Susie Bogdanowicz. L'effetto è particolarmente grandioso, specialmente in canzoni come "Run Lisette" che spicca proprio per l'uso estensivo degli archi e per i complessi intrecci vocali. Le riprese spaziano abbastanza e anche se mancano effetti speciali, giochi di luce ed il montaggio non è eccessivamente dinamico, possiamo comune godere di una performance genuina, suonata con dinamicità e vitalità e dalla resa sonora impeccabile, potenziata dall'effetto surround. Le sorprese non finiscono qui: la band ha infatti realizzato un secondo DVD pieno di bonus, alcuni davvero interessanti, come una serie di concerti, filmati in maniera amatoriale, che catturano performance in veri e propri bugigattoli pieni zeppi di gente, come l'esibizione del 2003 da "Guido's Pizza". Abbiamo poi anche un'apparizione al Nearfest dello stesso anno, filmata comunque da una mano alquanto incerta e tremante. Fra gli altri extra troviamo uno slide show con un commento dei musicisti. Fra i bonus audio ci sono le versioni remixate con effetto surround di "Tales of The Great War" (tratto da "Lex Rex") e di "Lirazel", entrambi con uno slide show come sfondo visivo. Per concludere l'immancabile "Dietro le quinte" con tanto di filmato con le prove del concerto. Un documento tutto sommato interessante che offre un'affidabile versione del gruppo dal vivo, al meglio delle sue possibilità e senza troppi artifici tecnici: un acquisto consigliato per i fan.
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