Finalmente Musea rende disponibile l'annunciata ristampa di uno dei migliori vinili della scena progressive scandinava dei Seventies, vale a dire il terzo album degli svedesi KAIPA, i cui primi due lavori erano già stati oggetto di riedizione in passato. Pur segnando in parte l'allontanamento del gruppo dalle suggestioni romantico-sinfoniche che ne avevano caratterizzati gli esordi. "Solo" resta un gran disco di rock progressivo, degno completamento della trilogia di opere introdotta dagli Lp "Kaipa" e "Inget nytt under solen". Lo scettro del comando, in passato conteso tra il tastierista Hans Lundin ed il chitarrista Roine Stolt, con questo terzo lavoro passa decisamente nelle mani del secondo, firmatario della maggior parte delle composizioni; nel contempo l'inserimento della possente voce del cantante Mats Lofgren consente di colmare quella che in precedenza era stata probabilmente la principale lacuna della band. Il risultato, come detto, è davvero degno del massimo rispetto: la musica miscela perfettamente una componente romantica che ha molto in comune con i CAMEL con modalità espressive più strettamente rock, introdotte con sapienza dalla chitarra di Stolt. Nonostante la maggior parto delle 11 tracce non raggiunga minutaggi elevati ed alcune di esse non siano altro che brevi intermezzi strumentali, nella collezione di brani vi sono delle autentiche perle che non aspettano altro che essere raccolte, quali la bellissima "Anar dig", "Sist på plan" e la dolce "Visa i sommaren", probabilmente le migliori cose mai scritte dai KAIPA. Al tutto si sommano poi le solite bonus-track, che nulla tolgono e nulla aggiungono al valore di questa proposta, davvero un'occasione da non perdere per i cultori del prog dei Settanta.