|
Se tre anni fa avevo espresso la mia piacevole sorpresa nel ritrovare i DT pieni di inventiva e pronti a sfornare una lunga suite sotto molti punti di vista interessante, oggi questo doppio cd mi lascia perplesso. Ogni scintilla innovativa è lasciata da parte per incasellare il sound in un cliché, cosa che peraltro va a sminuire la parola prog nella dicitura prog-metal facendo scendere in secondo piano l'elemento di progressione che caratterizzava il gruppo. Sia ben chiaro, il cd non è male tuttavia è ben lontano dai fasti del passato... forse il genere ci ha un po' stancati? Forse il gruppo teme di perdere fan? Forse hanno esaurito la vena creativa? Forse c'è bisogno di un altro cambio di formazione per ritrovare verve? Forse tutte queste cose insieme? Aspettiamo e lo sapremo... intanto acquistate questo cd solo se siete amanti del genere e del gruppo, altrimenti i primi due cd sono decisamente più consigliati.
|