Non avevo bocciato "Open your eyes", e non boccio nemmeno "The ladder", che a mio avviso è molto più bello... L'apporto di Mr. Sherwood alle sonorità già note della band rende gli Yes pronti per il nuovo millennio, capaci di fare colonne sonore per videogiochi ("Homeworld"), di rallegrarci con brani come "Lightning strikes", esaltarci con melodie accattivanti come "To be alive". Gli Yes di oggi mi piacciono tanto quanto quelli di "Fragile". Chi non accetta il nuovo corso forse dovrebbe smettere di pensare che gli anni '70 non sono mai finiti.