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SPOCK'S BEARD Snow InsideOut 2002 USA

Ok. Adesso gli Spock's credono di essere diventati i Genesis e fanno un concept album (doppio) basato sulla storia di un ragazzo emarginato (di nome Snow) che abita a New York...... mhhhh, sbaglio o mi sembra l'inizio del Lamb? Poi diamo un'occhiata ai titoli dei pezzi: c'è un brano che si intitola "Welcome to NYC".....mhhhh, niente a che vedere con "Back to NYC" del Lamb? Mah... mettiamo il primo dischetto nel lettore e... ok, pericolo scampato! Siamo sempre di fronte agli Spock's Beard! Le melodie sono sempre quelle, la ritmica è sempre quella, il song writing e la voce sono sempre quelli di Neal Morse... e purtroppo anche il disco risultante è sempre quello! Nonostante l'idea di concept album non c'è un bel niente di nuovo sotto il sole. L'unica novità è che stavolta i brani sono in media tutti più corti (sono undici nel primo cd e addirittura quindici nel secondo), però sono tutti collegati (più o meno) tra di loro. Inutile dire che, nonostante la brevità, le tracks sono di difficile impatto (in pieno stile Beard) e per lo più molto verbosi. Tutto ciò rende l'opera molto pesante da ascoltare e da digerire (molto di più di quanto può essere "The Lamb lies down on Brodway", che come tutti sappiamo, non è il massimo della semplicità), e occorrono diversi e volenterosi ascolti per districarsi nella matassa di questo disco, che è davvero intricata. Tra l'altro il cast prevede diversi personaggi oltre al succitato Snow, e vi sono diversi dialoghi tra essi. Peccato che l'ascoltatore medio non riesca a capire chi è che sta parlando e deve ricorrere spesso al libretto, visto che tutte le parti sono cantate indistintamente da Neal Morse. Avrei apprezzato, specialmente nel caso dei personaggi femminili, il ricorso a qualche cristallina voce muliebre (per esempio a quella della bella Lana Lane!). La confezione, infine, è al top del top! L'edizione limitata è in pratica un cofanetto contenente il doppio cd in questione, con l'aggiunta di un bonus cd zeppo di versioni live, inediti e demo versions (tra cui la bella versione acustica della celeberrima "The light"), un librettino aggiuntivo con il riassunto del concept e tre adesivi della band. In due parole: se vi piacciono gli Spock's, prendete il cd senza pensieri perché troverete esattamente ciò che vi aspettate. Se vi piace "The lamb...", beh... ascoltatevi quello!

 

Marco Lastri

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