A due anni precisi da "The visitor" Nolan, Pointer e compagni (in verità si sono persi per strada il cantante Paul Wrightson e, purtroppo, John Jowitt, sostituiti alla meno peggio da Rob Sawden e Ian Salmon) tornano sulle scene con questo "Immortal?" che, nonostante abbia molti buoni spunti melodici, non riesce a eguagliare in compattezza e ispirazione il predecessore. Ma questo è un difetto marginale, infatti l'album è bello, tirato quanto basta e abbastanza originale (pur trattandosi di new prog, genere ormai trito e ritrito), a mio avviso addirittura superiore in spessore a "Pride" (ma non alla splendida opera prima "Songs from the lions cage"). La parte del leone, oltre alle tastiere onnipresenti, la fanno le chitarre di John Mitchell, mai così dure come adesso, e il risultato che ne scaturisce è un cd pieno di energia e voglia di sfondare "il muro del suono", con sonorità anche quasi acide in qualche punto. Quindi, nonostante tutto, secondo me questo lavoro degli Arena si merita un bel 7, poiché non sono tanti i gruppi che riescono ancora a stupirci, anche marginalmente, con un disco di new prog.