Caamora è il nuovo progetto del prolifico tastierista dei Pendragon Clive Nolan, che è coadiuvato in questa collaborazione dalla cantante polacca Agnieszka Swita.
Al duo prestano i loro servigi Mark Westwood (NEO) alla chitarra, John Jowitt (IQ) al basso, Scott Higham (Angelwitch, Shadowkeep e molti altri) alla batteria. Ci troviamo di fronte ad un EP di quattro tracce dalla durata totale di 18 minuti. Il progetto, anche se supportato da nomi importanti, non riesce a decollare. I quattro brani sono abbastanza piatti, ricchi di un grande appeal radiofonico ma troppo anonimi perché colpiscano la fantasia anche di chi ascolta principalmente new prog.
Troppi ammiccamenti, troppe melodie accattivanti che rendono questo mini lavoro troppo smielato. Sembra un disco senza cuore, fatto apposta per le classifiche (come se il progressive entrasse in classifica...).
La voce (che non sarebbe nemmeno brutta) di Agniezska, che dovrebbe essere il punto di forza di questo progetto, è penalizzata dalla melassa che contraddistingue questo lavoro. In un brano come "Invisible" (piano e voce) viene subissata da chili di coretti alla Queen che non servono a nessuno, tanto meno al brano che risulta stucchevole e alla fine molto noioso.
Non so se questo progetto, se si pensa di adottare la stessa linea musicale per il futuro, avrà un seguito, di certo se si pensa di troncare qui la collaborazione non credo che se ne sentirà la mancanza.